Riduci – Riusa – Ricicla. Le tre R del giardinaggio ecosostenibile

Riduci – Riusa – Ricicla. Le tre R del giardinaggio ecosostenibile

“Chi ama fare giardinaggio, ama la natura e l’ambiente”. Sono in molti a pensarla così: ma sarà sempre vero?

Sembrerebbe certo la conseguenza più immediata e scontata, ma l’esperienza ci ha insegnato che invece a volte chi si occupa con dedizione del proprio verde e delle proprie piante, non necessariamente lo fa prestando attenzione agli sprechi.

Ed è qui che entriamo in gioco noi! Con questo articolo infatti ti daremo qualche prezioso consiglio utile a far sì che ogni tua azione, in giardino o nell’orto,  non abbia alcun impatto ambientale.

Preparati dunque, perché ti accorgerai presto di quanto sia semplice praticare del giardinaggio ecosostenibile.

Iniziamo!

 

#1 Riduci

comspotaggio-pollice-verde

Tutto quello che acquistiamo ci serve davvero? O di alcune cose possiamo fare tranquillamente a meno?

Ad esempio, uno dei peggiori incubi per chi fa giardinaggio è che le proprie piante siano attaccate dai parassiti. Si fa presto così a optare per dannosi pesticidi chimici che inquinano l’aria e che non sempre ci aiutano a eliminare questi indesiderati ospiti. L’alternativa?

Preferire soluzioni 100% naturali come ad esempio
– il tagete
– il sapone molle per piante
– l’olio di neem

Te ne avevamo già parlato in questo articolo del nostro blog e non ci stanchiamo di ricordatelo: ridurre i pesticidi è fondamentale per aiutare l’ambiente.

Lo stesso vale per i fertilizzanti: perché non provare col compostaggio domestico? Eviterai di disperdere i rifiuti organici che verranno invece adoperati per nutrire le tue piante… a costo zero!

Questa è però solo una delle soluzioni, esistono infatti anche degli efficaci concimi bio come ad esempio quelli prodotti con la borlanda, ricavata dagli scarti della lavorazione delle barbabietole di zucchero.

Un altro modo per prenderci cura del nostro ambiente è sicuramente quello di ridurre la coltivazione di piante non autoctone.

albero-limoni-pollice-verdeCerto, ci rendiamo conto quanto siano belle alcune specie originarie di altre zone del mondo, ma anche noi nell’area mediterranea ne abbiamo di splendide.

Perché coltivare piante tipiche delle nostre zone aiuta l’ambiente? Per tre motivi:
1) Riusciranno ad adattarsi meglio al clima
2) Gestirle e prendersene cura sarà più semplice
3) Ridurrai la probabilità di attacchi parassitari

Quindi, se stai progettando il tuo giardino inizia a vederlo sotto quest’ottica. E se hai bisogno di qualche consiglio sulle piante da poter coltivare passa a trovarci nel nostro Garden Center per una consulenza.

Ma andiamo avanti con nostri consigli 100% eco friendly!

 

#2 Riusa

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Statistiche alla mano: rispetto al secolo scorso consumiamo il 600% di acqua in più. Una follia se si pensa quanto sia preziosa, se si pensa che non è un bene infinito  e che ne abbiamo bisogno per vivere.

Un dato che ci fa arrabbiare ancora di più perché per evitare certi sprechi basterebbe compiere delle azioni perlopiù banali, ma assolutamente fondamentali perché ci consentono di risparmiare notevolmente il consumo d’acqua.

Ad esempio, per innaffiare si potrebbe sfruttare un sistema di raccolta dell’acqua piovana. Oppure, dopo averla fatta ben raffreddare, è possibile riutilizzare l’acqua di cottura della pasta perché ricca di minerali che fanno bene a terriccio e radici.

Ma a parte l’acqua, c’è dell’altro che puoi riutilizzare prima di decidere di buttarlo? Certo!

riuso-attrezzi-giardinaggio-pollice-verdeAd esempio, si fa presto a buttare attrezzi da giardino all’apparenza vecchi o mal funzionanti: ma prima di indirizzarli verso la pattumiera, prova sempre a vedere se possono essere recuperati e aggiustati.

Un altro consiglio che ci sentiamo di darti è quello di fare della costante manutenzione su forbici, cesoie, rastrelli e tutto ciò che utilizzi per prenderti cura delle tue piante.

Infine, se non c’è proprio speranza per i tuoi vecchi arnesi, allora al momento dell’acquisto orientati su prodotti di qualità: dureranno più a lungo!

 

#3 Ricicla

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La terza R del Giardinaggio Ecosostenibile prevede quanto di più bello si possa fare con un oggetto:
dargli nuova vita servendosi di una buona dose di creatività.

Il tuo giardino infatti può diventare un luogo ancora più bello di quanto non sia già. E per farlo basta solo guardarsi intorno, capire se quello che hai abbandonato in un angolo del ripostiglio o del garage può tornare a vivere nuovamente.

Qualche esempio? Hai presente la carriola? Quando non viene usata per molto tempo magari non fa più il suo lavoro per bene, ma non buttarla! Potrebbe diventare una fantastiche fioriera!

Stesso discorso vale per i copertoni delle auto. Lo sappiamo che sembra incredibile: ma anche questi se ridipinti possono trasformarsi in deliziose fioriere e portare un tocco di colore al tuo giardino.

Poi, come già ben saprai, le idee per creare dei vasi fai da te sono infinite: puoi usare bottiglie di plastica, barattoli di vetro o latta, ridipingere vecchi vasi di terracotta e decorarli come più preferisci. Insomma, spazio all’immaginazione.

E tu hai mai fatto del riciclo creativo? Se ti va scrivici qui sotto nei commenti per raccontarci il tuo modo di fare giardinaggio ecosostenibile e se ti è piaciuto questo articolo, condividilo: l’ambiente te ne sarà grato!

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